io e KITT

Alla fine posso dirlo: io c'ero.

Io ho visto, sentito, toccato.

Devo ammettere che sono una donna davvero forunata: il 34 anni di vita ho gia' realizzato non uno, ma ben quattro sogni.
Il primo e' stato quello di accarezzare un delfino.
Il secondo, quello di trovare il vero amore: il mio adorato Fabio.
Il terzo e' stato quello di poter adottare un gattino: la mia dolcisima Milu', la mia compagna con la coda.
Il quarto...si e' realizzato venerdi' 8 dicembre 2006 ed io ancora ne risento: mi luccicano gli occhi ancora adesso.
HO VISTO KITT.
Pochi possono dire una cosa simile... ehi, mi prendete per matta?
Guardate quasta foto allora.


e' la replica creata dall'amico Edo.

Quando l'ho vista arrivare, con lo scanner acceso, rombando, coperta di pioggia 8che la faceva ancora piu' magica) vi assicuro che mi si sono sturbati i neuroni.
Chiedete a Romina: ho anche preso in pieno un palo trasversale di sostegno del locale.
Eh beh... un locale da ballo che si chiama "pronto soccorso" scusate, un nome, un programma!!!
Siamo arrivate a Torino, io e Romina, il giorno prima del raduno del KRI.
Ci e' venute a prendere al treno l'amico Marco, anche lui del club, e anche lui blogger
(http://ilfulminenero.blogspot.com).
Per me un vero angelo custode, che ci ha permesse, a noi due forestiere, di non perderci.



Anzi: ci ha aiutate a trovare un buon alloggiamento, portate in giro fino a notte fonda, mostrato la stupenda ed affascinante Mole antonelliana.
Poveraccio: era in citta' dalle 16.00 e noi siamo arrivate alle 19.30 circa.
immagino la noia.... e invece ci ha accolte con un sorriso che partiva da un orecchio e finiva dall'altro.
Poveraccio.
Mi pare giusto di aver portato da qui' almeno un bel regalo per lui... il CD degli inediti dei mitici "cavalieri del re"...
Qualcosa di introvabile per una persona altrettanto rara.
E qui' Fabio si sentira' incavolato come una iena: lui e' un tipo geloso.
lui non sembra aver compreso che per me lui, Fabio, e' l'unico degno di stare vicino al mio cuore tanto quanto il mio gatto.
Strano, come concetto?
neanche tanto: credetemi.
Dei maschi io non mi sono mai fidata al punto di lasciarmi conquistare.
Mi hanno fatto troppo male.
ma questa e' un'altra storia.
KITT era una cosa magica, venerdi' sera.
Non mi sarei piu' distaccata da li'.
Marco mi ha anche messa in fila (io ero troppo timida per farlo) per salire a bordo dalla parte del pilota, per farmi la foto.
Ero la' che evitavo come la peste di toccare i pedali, per paura di sporcarli....
La foto?
Eccola!


Credo che la mia espressione sia piu' eloquente di mille parole.