Adoro andarci, partecipare, magari travertirmi, comprare le cose piu' strane e fotografare i cosplayers che piu' mi colpiscono.
Peccato che continua ad essere qualcosa di nicchia.
A differenza del Giappone, dov'è nata questa abitudine a preparare e interpretare personaggi nati dalla fantasia altrui, questa passione continua a essere criticata da chi si rifiuta di provare a comprendere.
C'è chi, su twitter, ha persino definto Romics la "fiera dei disadattati".
Nulla di piu' inverosimile.
Vero che negli adulti partecipanti c'è molta nostalgia dei tempi andati, quando si era giovanissimi e si sognava dietro ai personaggi dei telefilm e dei cartoni animati che ci hanno visti crescere e maturare, ma questo non significa assolutamente che siamo incapaci di vivere il presente.
Semplicemente, vogliamo dedicare a due giorni all'anno un hobby che ci piace, e vogliamo condividerlo con chi vive con noi la stessa passione.
Che male c'è?
Perchè dovrebbe essere sano giusto e sacrosanto travestire un neonato da calciatore e costringerlo a 90 minuti di urla allo stadio, e invece malaticcio e da handicappati voler sfilare in una fiera a tema, con indosso un travestimento che indichi agli altri quale serie e quale personaggio abbiamo voglia di rappresentare per uno ed un solo giorno?
Non lo capisco.
Una persona a me molto vicina, vedendo la foto dei due cosplayer che hanno dedicato tanto del loro tempo a creare quegli splendidi costumi da Lady Oscar e Andrè, ha detto che trova triste che abbiano il tempo e la voglia di fare cose simili ionvece di dedicarsi ad altri interessi.
Triste, a mio avviso, è dimenticare cosa siamo stati, perchè quello che siamo oggi dipende da quello che eravamo.
Io mi sono comprata una riproduzione di un kimono e mi sono fatta fotografare da un'amioca accanto a una statua di Mazinga, mano nella mano.
Quella ero io da piccola, quella sono io da grande.
Si chiama continuità.
Oggi sono di nuovo una professionista seria, figlia di famiglia e fidanzata amorevole.
Ma cio' non toglie che la prossima edizione di Romics, ad Aprile, saro' di nuovo li' pronta con un bel travestimeto ad hoc, a buttarmi nella mischia.
Anche quello è vivere.
Nessun commento:
Posta un commento