Oggi al mio ritorno a casa, non mi sono accorta che Puffo fosse sgattaiolato di nuovo fuori al porta.
L'ho cercato per tutta casa, e su consiglio di mamma sono uscita per le scale chiamandolo a gran voce.
Lui mi ha risposto miagolando disperato.
Chiamava, lanciava richiami e mi cercava, scendendo passo passo verso l'androne.
Quando l'ho raggiunto, lui mi ha vista ma era cosi' impaurito da non riconoscermi: Praticamente mi ha vista ma non guardata.
L'ho preso da terra che il poverino era rigido. pronto a scattare, pronto alla fuga.
Si è fidato a farsi tenere in braccio nonstante il rumore del motore dell'acensore lo innervosisse.
Siamo saliti insieme per i gradini, piano piano, mentre io gli parlavo sottovoce e lo coccolavo..
Quando l'ho fatto scendere, nel coridoio di casa, è andato ad esplorare ogni ambiente come fosse la prima volta.
Povero piccino!
Gli ho dato un po' del suo snack cremoso per consolarlo...
Dopo pranzato si è messo a dormire al sole sulla solita sedia, leccandosi con zelo.
Ora sono le 22:32 e fuori si è scatenato un temporale.
Puffo dorme tranquillo su una poltrona, tranquillo, sazio e accudito.
Povera stellina, che spavento si era preso oggi...amore di casa...bello saperlo al sicuro.
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