Ci sono 22 gradi e tira un vento di Libeccio caldo e umido per antonomasia.
Sta scatenando al nord dei nubifragi incredibili da settimane, e da ieri a Roma tira fortissimo.
Il callcenter è chiuso fino a giovedi, ma io ho portato del lavoro a casa, ho da chiamare gente a cui ho promesso l'ultima telefonata prima che finisca completamente la campagna in atto.
Sarei voluta andare a prendere qualcosa di buono da PAPAYA, ma oggi è una settimana che il locale è definitivamente chiuso ed io mi sento, come tutti nel quartiere, derubata di un angolo di dolcezza e simpatia che per noi tutti era una vera e propria isola che non c'è.
Un rifugio di simpatia per tre generazioni che ha dovuto chiudere perchè tra tasse e aumenti vari non riusciva a dare da mangiare ai suoi due ottimi gestori.
Sto cercando di togliermi di dosso la malinconia, sferruzzando un abito a tema per Raffi per questa sera, voglio scattarle delle foto con una zucca di cioccolata che ho comprato giorni fà.
Vediamo se faccio a tempo.
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