Come da accordi presi venerdi scorso, stamattina sono andata dal commercialista per portargli alcuni documenti.
Mentre passavo per piazza Asti, mi sono imbattuta in lei.
Era li', senza un vaso, in pieno Sole, in mezzo a un letto di ghiaia su un camion.
Mi sono fermata, a guardarla...combattuta.
Poi mi sono decisa: mi sono avvicinata ai due operai che stavano parlando tra loro vicino al veicolo da lavoro.
Mi sono presentata, e ho detto loro che se non la volevano l'avrei adottata volentieri io, quella bella Bromelia mezza bruciata dal Sole li', in mezzo alla ghiaia.
Sono stati gentili, hanno preso e mel'hanno data subito molto volentieri, prendendola con delicatezza.
Io ho infilato la pianta in una bista a farle da vaso provvisorio, e dopo aver ringraziato il gentile operaio sono andata dal commercialista e poi al lavoro al call center.
Lei li', buona buona vicino al mio desk, ad aspettare il suo destino.
Quando sono uscita dall'ufficio ho comprato dei sassolini di fiume e un vaso dal solito negozio cinese da cui mi procuro sempre i gomitoli, e una volta a casa ho messo la pianta a dimora.
Ora è li' tranquilla ad attecchire, domani le togliero' le bruciature, la disinfettero' e le puliro' le foglie con l'acqua ossigenata, sperando che le mie cure abbiano un buon effetto.
E' veramente bella, povera cocca, non meritava davvero al fine che stava per fare!
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