Con l'occasione del ponte di s.Pietro e Paolo, in occasione dell'anniversario di matrimonio dei miei, abbiamo raggiunto mia sorella e mio nipote a Lido.
Quanto tempo era, che non vedevo il mare!
Quanti ricordi, in quei suoni, queigli odori, quei posti...ci sono cresciuta!
No..nostalgia no, ma dolcezza, quello si':
quella mia ha pervasa.
Mi spiace solo di non poterci piu' stare come una volta.
Mia sorella, daccordo con i miei, per la necessità di mettervi il lettino del bambino, ha anch tolto il mio letto dalla nostra stanza.
Che brutta sorpresa, è stata!
Ormai ho capito il motivo per cui è stato fatto, ma anche oggi...avrei gradito tanto potermici coricare come una volta.
Ricordo la pace che mi pervadeva ogni colta che mi arrodolavi li' sopra.
Ho guardato mio nipote dormire e mi ha fatto tenerezza: la ruota gira.
Ora tocca a lui provare quelle sensazioni che porterà dentro di se' tutta la vita.
Siamo tornati in città dopo cena, col pensiero di Puffo che ci aspettava.
Una giornata in allegria in cui mio padre l'ho visto fare il nonno, montando per il piccolo una casetta di plastica molto simile a quella con cui giocavo io da piccola (ma la mia era di stoffa) mentre il monellino gli giocava intorno felice ed incuriosito.
Tanta dolcezza in questa giornata, che spero sia solo la prima di una lunga, lunghissima serie.
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