un topo nuovo per il pc

 Oggi sono andata presso la Garbatella, a trovare la moglie di un mio ex paziente con cui sono rimasta in contatto.

Ci piacciamo, è una signora del nord italia molto simpatica e gentile che si è affezionata a me.

Ora che è rimasta vedova passa la maggior parte a casa da sola tra le sue piante (la sua passione) ed i suoi lavoretti a mano e le bambole che le ho fatto scoprire io.

Ho passato un'oretta piacevole, chiacchierando e raccontandoci a vicenda, mangiando una fetta di crostata al cioccolato e pere fatta da lei.

Quando poi si è fatto buio, con la promessa di tornare presto a trovarla (se Dio vuole) mi sono avviata verso la stazione metro B per tornare a casa, felice dell'occasione appena conclusasi.

E li'...vicino alla fermata, ho visto un grosso negozio di cinesi che mi ha attirata.

L'ho girato tutto, cercando delle idee (gomitoli sopratutto, ne faccio sempre incetta) e poi mi sono fermata al reparto elettronico.

Erano un po' di giorni che avevo difficoltà con il vecchio mouse a filo del mio computer: a volte smetteva di funzionare come se l'alimentazione non arrivasse piu' ai suoi sistemi, impedendomi la navigazione e lo spegnimento della macchina.

Me ne serviva uno nuovo ma adatto alle mie mani, non troppo gobbo ne' troppo grosso.

L'ho trovato: sia lui, che ho scelto blu (il mio colore preferito) sia una prolunga per il filo dell'alimentazione.

Funzione che è una favola!

Installandolo ho notato che anche la tastiera inizia a dare problemi: il suo filo è corto e si è "spellato" all'altezza della presa USB: andrà sicuramente cambiata,anche perchè da tempo c'è il tasto "invio" che tende a uscire fuori dalla sua sede.

Per ora sto ancora cosi' perchè voglio aspettare venerdi' prossimo: vediamo quanto mi daranno di provvigione,stavolta.

Gli 86 euro della scorsa settimana se ne stanno in buona parte nel barattolo, devo anche ricaricare la postepay e anzi...farmene una nuova dato che questa è prossima alla scadenza.

Sto pensando di farmene una con l'iban incorporato... devo vedere quale mi conviene.

bentornata Marta♥️

Oggi è stata la giornata nazionale dedicata al gatto, e il venerdì 17 piu' strano che abbia mai vissuto a mia  memoria (da criceto).

Dapprima appena arrivata al desk ricevo una telefonata attraverso Monica, la responsabile del turno di mattina, che mi passa una cliente che avevo contattato ieri.

Mi sono ritrovata per la prima volta a gestire una compravendita di ben 6 (e dico SEI!) biglietti per lo spettacolo di sabato alle 18:30.

Un botto incredibile, quella tipa ha speso 150 euro!

Di cattivo umore che ero, a causa del finale della festa (?) dell' 80esimo compleanno di mia mamma ieri sera, sono passata dalla incredulità e alla soddisfazione che non potevo credere.

Ho anche ricevuto il compenso della settimana, 40 euro appena, sapendo pero' che il prossimo venerdi' mettero' probabilmente in tasca (se Dio vuole) molto di piu'.

Ritornando a casa , poi, tutta contenta per la giornata lavorativa, mi arriva una splendida notizia:

Ieri sera la piccola Marta, ma micetta caduta da una finestra qui' nel mio quartiere e smarrita per piu' di due settimane,è stata finalmente ritrovata e riportata al sicuro a casa!

Saperlo mi ha fatto fare salti di gioia, mi ero davvero presa a cuore questo caso, un po' perchè la micia abita poco lontano da casa mia, e un po' perchè somiglia tanto alla mia dolce Milu', in cielo da quasi 13 anni.

Sono troppo contenta!!

la trionfale

 

che odissea, oggi!

Ho dovuto rinunciare al mio turno presso il call center della Gema Tiket per essere alle 17:00 sulla trionfale per un colloquio di lavoro.

Una zona disagiata e collinare, con i negozi sparsi e un solo autobus che la percorre, davvero disagevole!

Non so se sono piaciuta, ma credo saro' comunque costretta a rinunciare perchè arrivarci è veramente difficilissimo, per una come me che non ha la macchina e che comunque deve trovarsi a percorrere una distanza assurda in mezzo al traffico (e non solo).

Allucinante.

Domani ne ho un altro presso un call center che pare dia un fisso garantito, in garbatella.. vedro' se è il caso.

Sanremo ERA Sanremo

 Sono anni che boicotto il Festival, anche se mi rendo conto della sua importanza.

Comunque sia mi ha sempre significato musica, eleganza e finezza.

Amore a vagonate cantate da mille voci e in piu' stili, abiti sontuosi ed eleganti da ammirare, ospiti da scoprire... MAI mi sarei aspettata di vedere sul Palco dell'Ariston due personaggi e situazioni tanto degradanti come quelli di ieri sera, all'apertura dell'evento.

Una Ferragni seminuda e disinvolta (alla faccia della donna che non deve piu' essere vista come un oggetto, un sex toy, una bambola a disposizione degli uomini) e uno pseudo cantante che prende a calci un vaso di innocenti, bellissimi fiori simbolo del Festival.

Mi chiedo Baudo cosa avrebbe detto: non avrebbe MAI accettato uno scempio del genere.

Ci credo che gli ascolti sono schizzati alle stelle, lo shock ha sempre questo effetto, da ieri sera non si parla di altro ma cacchio, che fine ha fatto quell'aria di velluto, quella sacralità che Sanremo ha sempre portato con sè?

Non posso credere che siamo arrivati a tanto.

Che cattivi esempi, dati proprio da una influencer e da un artista emergente che ha già un po' di seguito...assolutamente senza parole.

Temo cosa potrebbe accadere stasera..

E i giovani che vedono in questi personaggi i nuovi idoli da seguire ed imitare, assorbono.

E noi?

Lasciamo correre anche stavolta?

Per me Blanco va cacciato a pedate fuori dal Festival.

E la Ferragni COPERTA, per favore, che di Barbie nude il mondo ne è pieno. 

Ma almeno in un contesto piu' consono a quel disdicevole, orrendo spettacolo. 

Marta e il gelo

 

E alla fine il freddo vero è arrivato, con la tramontana che soffia leggera e tagliente, facendoti gradire il ritorno a casa come non mai.

Sono contenta di lavorare presso un ufficio, e non essere costretta a girare per le strade con questo gelo.

Ieri poi ho venduto 5 biglietti, un record!

Peccato che oggi non ne ho venduto nemmeno uno, praticamente ho parlato solo con quelle maledette schifose bastarde di segreterie telefoniche.

Domani spero di rifarmi: voglio arrivare almeno a 100 euro per venerdi, è il mio obiettivo.

Intanto ora mi godo il tepore della mia stanza, riscaldata dal termosifone mentre fuori la temperatura continua a scendere.

Sono preoccupata per Marta, una gattina soriana caduta dalla finestra a via pinerolo che sta vagando per Roma spersa e spaventata.

Piccola...dove sei?

Fatti trovare... ti stiamo cercando in tanti!!