Completamente disinteressata a quel mondo marcio cui lo strapotere (me ne sono accorta crescendo) di pochi vessa il piu' possibile la pseudu nullità dei tanti.
E' la storia che si ripete.
Una certa regina regina francese ci perse la testa.
Solo ora che sono grande (ahimè lo ammetto), mio malgrado mi rendo conto di tante, troppe cose.
Faccio parte di quei trenta-quarantenni che, nostalgici, inseguono il sogno di ritrovare gli anni 80 non riuscendo a vedere nel futuro una possibilità.
E indovinate un po' perchè?
Beh, facile arrivarci da soli.
E poi arriva lui, uno strillone che negli anni 80, appunto, ci fece ridere tantissimo parlando di quegliargomenti di cui io, come molti di noi, non capivo granchè.
E ora la sua rabbia esplode, diventando un vero e proprio buco nero che ha creato intorno a se' una galassia.
La gente è inebetita ma desiderosa di cambiare questa realtà dei fatti.
Anche io.
E lo dico, sono attratta.
Chissà cosa ci riserva il futuro?
Magari se proviamo a seguire questa nuova luminosa corrente usciremo dal tunnel...o quella luce in fondo è un treno?
Solo provandoci lo scopriremo.
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