è finita anche questa..

stamattina su rai 3 è stata trasmessa in diretta la cerimonia funebre di Raffaella Carrà.

La bara, semplicissima, piena di fiori, sopratutto gialli, il suo colore preferito.

Con mia grande sorpresa, ho visto tra le pagine de IL DOMANI (giornale che neppure conoscevo e che, tacci sua, con tutto quello che paghiamo per l'editoria si fa pagare ben 2 euro...mai visto un quotidiano costare 4mila lire!) spuntare una grossa foto di una coppia di amici che ho conosciuto a BAMBOLE A ROMA e rivisto una settimana fà a TOYLAB.

Due artisti che da una semplice Barbie sono capaci di creare bambole straordinariamente somiglianti ai vari personaggi dello spettacolo e che stavolta hanno voluto portare come omaggio, al posto dei soliti fiori, una bambola con le sembianze della Raffa nazionale.

(foto dal sito del giornale)

Anche l'abito, identico a uno di quelli in cui Raffaella ha portato in scena negli anni 80, è opera loro: quei ragazzi hanno le mani d'oro!

Stasera, dopo il concerto per liuto e viola svoltosi nel giardino interno del locale fior di tè mi sono goduta con occhi nuovi la straordinaria meraviglia delle coreogragfie (musica, sfondi, costumi, regia) che hanno accompagnato al successo le bellissime e pepate canzoni di Raffaella negli anni 80-90.

Più ci penso e più lei mi manca, con la sua risata, la sua gioia, la sua elegante capacità di intrattenere con sobrietà e gentilezza, con smaliziata voglia di scherzare senza esagerare.

Lei era così, lo è sempre stata.

Ora l'hanno dapprima portata a s.Giovanni Rotondo per il suo ultimo viaggio nei posti di s.Pio, a cui lei era devota, e poi a cremare le sue spoglie per poi portarle nella sua ubicazione finale.

Peccato non averle portato un fiore, finchè era possibile.

Pazienza.

Si va avanti...un giorno la incontrerò in Paradiso, se Dio vorrà.