tra scienza e religione...anzi no...relazione

Dopo gli avvenimenti di ieri, con il nuovo Battesimo di mia mamma e mio cognato, oggi sono in pausa di riflessione.

Cosa voglio fare di me?

Quale persorso voglio seguire?

Come mi sento?

Dopo pranzo ho lasciato che mi si insegnassero le  basi del Credo.

Io, cresciuta tra le suore , credevo di averne davvero abbastanza della religione, ma da qualche anno qualcosa mi si era riaccesa.

Chissà...forse finiro' anche io per metere la testa tra i flutti.

Oggi voglio riflettere su cio' che ho visto e sentito ieri e ragionarci seriamente.

Mi piace, ma non sono in grado di accettare di Credere ciecamente ad alune cose che mi sono state dette.

Praticamente ci si dovrebbe separare dalla scienza con la mente e col cuore.

Col cuore forse riuscirei anche, per un po', ma come faccio ad accettare di considerare tutto in mano a Dio e non alla Natura che comunque Lui ha creato e ha permesso a noi umani di scoprire e, se vogliamo, di manipolare con la nostra intelligenza?

Mi si dice che devo considerare solo il QUI' ed ORA e cancellare dalla testa tutto cio' che riguarda lo ieri, quando non Sapevo, e il domani, che è in mano a Lui e che a Lui e Lui soltanto mi devo rivolgere.

Quanto alla seconda questione, quella di rivolgremi a Lui, posso anche starci..ma da terapista come si fa a pensare in quel modo?

Mi si dice che sono ancora (?) troppo legata alla Biologia. Ma va.

Dentro di me c'è il desiderio di liberarmi dai dubbi, ma nel contempo so perfettamente che se voglio vivere in questo mondo, già cosi' difficile per chi è nato e cresciuto seguendone le regole, non posso fare come mia zia Gina, che Dio l'abbia in gloria, che seguendo l' Antroposofia come unica dottrina e unica filosofia di vita, sembrava una donna arrivata da un'altro pianeta.
Non ne sarei mai in grado nè, alla fine, lo vorrei essere.
sento il bisogno di un sostegno reale e duraturo, perchè nella mia vita non sono mai riuscita a sentirmi davvero capace.
Sono piena di orgoglio e di risentimento, e su questo ho molto da lavorare.
Sopratutto sulla sicurezza in me' stessa, che in me lascia parecchio a desiderare.

Lunedi' il prossimo incontro...vedremo cosa andro' a scoprire.
Intanto oggi ho iniziato a lavorare sulla violenza delle parole, le parolacce ed i cancetti malevoli che ultimamente dento a esprimere, sopratutto sui social.